ECODESIGN
Con un filo di Gas è utilizzare come materia prima una materia seconda cioè uno scarto aziendale, fuoriuscito dal ciclo produttivo e anche dal circuito di usabilità e utilità.
Una vera e propria scelta progettuale è l'applicazione nei nostri progetti dei principi dell' LCD (Life Cicle Design).
Il semplice metodo di assemblaggio delle componenti è pensato per impiegare il minino quantitativo di energia possibile nella fase di produzione. Alla fine del ciclo di vita dell'oggetto i materiali possono essere facilmente disassemblati. Ecco perchè abbiamo escluso l'utilizzo di collanti e altri sistemi di assemblaggio irrreversibili, per rendere i materiali nuovamente indipententi e recuperabili.
I MATERIALI
Con un filo di Gas riutilizza prevalentemente materiali di scarto o di riuso: un tubo non conforme ai suoi usi, uno sfrido di alluminio particolarmente plasmabile, un rocchetto dismesso, 2 viti e i rispettivi tasselli, nient'altro. Pochi ingredienti per creare una linea di oggetti versatili, disarmanti per la loro semplicità.
IL CENTRO RE MIDA
Con un filo di Gas collabora con ReMida Bologna_Terre d’Acqua, Centro di Riuso Creativo dei Materiali di Scarto Aziendale, gestito e curato dall’Associazione Funamboli a Calderara di Reno (BO), nella totale condivisione di valori legati alla sostenibilità del riuso.
Il centro raccoglie al suo interno i materiali ricavati dalle rimanenze e dagli scarti della produzione industriale ed artigianale, valorizzando così gli errori di produzione, per reinventarne utilizzo e funzione.
www.remidabologna.it
I CORSI
Con un filo di Gas è anche Corsi teorici e Workshop di ECOdesign, laboratori di ECOprogettazione, laboratori di ECOdesign per adulti e bambini in collaborazioni con enti e scuole.